Tutela dell' ambiente, sicurezza dei visitatori ed educazione
Il Carso è una regione molto sensibile ed attualmente una meta turistica che non può reggere comportamenti villani ed irrispettosi in natura. Da noi la protezione antiincendio è al primo posto, perciò si consiglia ai visitatori di maneggiare con cura il fuoco qualora si accendino sigarette o rilasciando e spegnendo mozziconi. Qui non si inquina l’ambiente con rifiuti o spazzatura. I turisti sono tenuti a portarli con sé in paese e depositarli in apposti cassonetti per l’immondizia.
La gran parte del percorso si snoda in natura, ricca di esemplari animali, perciò i visitatori sono pregati di rispettare e non uccidere esseri viventi, serpenti inclusi. Lungo il sentiero potrete trovare nidi d’uccelli, in primavera addirittura qualche cucciolata di cervi ed altre specie, per cui si prega di non disturbarli, cacciarli o inseguirli. Lo stesso vale anche per il mondo di animali più piccoli, come ad esempio le formiche. Non toccare gli stagni, non versarci altri liquidi e non lasciarci i resti di cibo. Gli animali riusciranno a sopravviverne anche senza.
Nonostante il percorso sia ben curato e sicuro, si consiglia ai visitatori di indossare una calzatura adeguata a camminare per il paesaggio roccioso del Carso e non per superfici d’asfalto. Si prega di non abbandonare il tracciato, in particolare si consiglia di non transitare o distruggere muretti, toccare recinzione elettrificate in cui si pascolano bestiame, cavalli o piccoli ruminanti. In caso di sole forte si consiglia di proteggere la testa con un copricapo, in caso di oppure aspettando bora o maltempo si prega di indossare abbigliamento consono e di proteggersi dalla pioggia.
Il rispetto e la fiducia delle persone si conquistano con un comportamento educato. Da noi apprezziamo il carattere delle persone, mostrando così il nostro riguardo verso visitatori ed abitanti locali in tutto il suo splendore. Per creare un rapporto piacevole e di fiducia reciproca seguite le seguenti regole:
– Salutate chi incontrate. Si prega in particolare la gente locale di essere gentili con i visitatori, di aiutarli con informazioni ed, ove necessario, spiegare cosa stanno facendo nel vigneto, in natura, nei campi, sul prato o nel bosco. Si prega inoltre di presentarsi e instaurare un rapporto piacevole con i turisti.
– Si prega di avvisare gentilmente il visitatore qualora infrange le regole (smaltimento di rifiuti, protezione antiincendio, rumore, altre circostanze compromettenti per l’ambiente).
– Gli abitanti locali ci aspettiamo dai visitatori il rispetto della fauna e della flora carsiche. È inoltre estremamente irritante ed inaccettabile cogliere uva o altra frutta, rubare raccolti dai campi, danneggiare le indicazioni e le segnalazioni sul PERCORSO CIRCOLARE DEL VINO TERRANO o altri comportamenti prepotenti.
– Si prega di raccogliere i frutti e le bacche in quantità ragionevoli e senza danneggiare le piante.
– Siccome l’erba abbassata ostacola la falciatura, in primavera e durante la stagione di mietitura è vietato camminare o riposare sui prati.
– È severamente vietato ed inaccettabile raccogliere piante protette.
La gran parte del percorso si snoda in natura, ricca di esemplari animali, perciò i visitatori sono pregati di rispettare e non uccidere esseri viventi, serpenti inclusi. Lungo il sentiero potrete trovare nidi d’uccelli, in primavera addirittura qualche cucciolata di cervi ed altre specie, per cui si prega di non disturbarli, cacciarli o inseguirli. Lo stesso vale anche per il mondo di animali più piccoli, come ad esempio le formiche. Non toccare gli stagni, non versarci altri liquidi e non lasciarci i resti di cibo. Gli animali riusciranno a sopravviverne anche senza.
Nonostante il percorso sia ben curato e sicuro, si consiglia ai visitatori di indossare una calzatura adeguata a camminare per il paesaggio roccioso del Carso e non per superfici d’asfalto. Si prega di non abbandonare il tracciato, in particolare si consiglia di non transitare o distruggere muretti, toccare recinzione elettrificate in cui si pascolano bestiame, cavalli o piccoli ruminanti. In caso di sole forte si consiglia di proteggere la testa con un copricapo, in caso di oppure aspettando bora o maltempo si prega di indossare abbigliamento consono e di proteggersi dalla pioggia.
Il rispetto e la fiducia delle persone si conquistano con un comportamento educato. Da noi apprezziamo il carattere delle persone, mostrando così il nostro riguardo verso visitatori ed abitanti locali in tutto il suo splendore. Per creare un rapporto piacevole e di fiducia reciproca seguite le seguenti regole:
– Salutate chi incontrate. Si prega in particolare la gente locale di essere gentili con i visitatori, di aiutarli con informazioni ed, ove necessario, spiegare cosa stanno facendo nel vigneto, in natura, nei campi, sul prato o nel bosco. Si prega inoltre di presentarsi e instaurare un rapporto piacevole con i turisti.
– Si prega di avvisare gentilmente il visitatore qualora infrange le regole (smaltimento di rifiuti, protezione antiincendio, rumore, altre circostanze compromettenti per l’ambiente).
– Gli abitanti locali ci aspettiamo dai visitatori il rispetto della fauna e della flora carsiche. È inoltre estremamente irritante ed inaccettabile cogliere uva o altra frutta, rubare raccolti dai campi, danneggiare le indicazioni e le segnalazioni sul PERCORSO CIRCOLARE DEL VINO TERRANO o altri comportamenti prepotenti.
– Si prega di raccogliere i frutti e le bacche in quantità ragionevoli e senza danneggiare le piante.
– Siccome l’erba abbassata ostacola la falciatura, in primavera e durante la stagione di mietitura è vietato camminare o riposare sui prati.
– È severamente vietato ed inaccettabile raccogliere piante protette.